Dall’ottocento fino agli anni ’60 l’attività principale della struttura era la segheria che si sviluppava sotto il porticato.
La grande ruota, alimentata dall’acqua del torrente, rappresenta oggi, insieme ad altri strumenti dell’artigianato di un tempo, un museo in grado di raccontare parte della storia di una valle, la cui economia era fortemente legata alla natura, al legno, al castagno in particolare. I tronchi, attraverso lo scorrere del torrente, arrivavano fino alla segheria, dove venivano tagliati con la sega tronchi, alimentata dalla potenza dell’acqua, e poi fatti essiccare.
La ristrutturazione, avviata a inizio anni ’90, è stata attenta a rispettare le caratteristiche originali della struttura , per questo i diversi spazi della casa sono stati costruiti utilizzando pietre, legno e mattoni e tutti i pavimenti, come i serramenti, sono originali o costruiti in loco.
Il progetto, in un primo momento strutturato in una cooperativa, ha cambiato negli anni forma, seppur mantenendo la sua volontà iniziale di proporsi come punto d’incontro per persone animate da un forte desiderio di vita nella natura, alla ricerca di forme di creatività, mosse dalla necessità di esprimere la propria energia di cambiamento, nel tentativo di ritrovare una salute globale del corpo e dello spirito, ma soprattutto del cuore.
La Pesa vuole essere un luogo di sosta, di ascolto e di ispirazione per ascoltarsi e ritrovarsi attraverso la creatività, le tecniche per il benessere, la ricerca interiore. Indicato per chi ha voglia di dedicare un po’ di tempo al proprio benessere, lontani dalla solita quotidianità, o chi è in viaggio alla ricerca di un luogo speciale e semplice dove la Natura è protagonista.
Oggi, all’interno della struttura, si può trovare la Casa Vacanza, un salone dedicato alla meditazione, una Casetta in legno situata nel giardino che affaccia sul fiume e a cui si accede attraverso il caratteristico porticato. Spazi esterni che, durante il periodo estivo, si adattano a ospitare piccoli eventi di didattica, creatività e ricerca spirituale.
L’ Ecomuseo
L’Ecomuseo dei Certosini in Valle Pesio non è un museo nel senso classico del termine, come molti lo possono immaginare e non ha le finalità, la struttura e la gestione delle esposizioni tradizionali, bensì propone “un patto con il quale la comunità si prende cura del proprio territorio” è un museo del tempo e dello spazio.
“L’ ecomuseo è un’istituzione culturale che assicura in forma permanente, su un determinato territorio e con la partecipazione della popolazione, le funzioni di ricerca, conservazione, valorizzazione di un insieme di beni naturali e culturali, rappresentativi di un ambiente e dei modi di vita che lì si sono succeduti.” (Carta degli Ecomusei)
La Pesa ha aderito a questo progetto in via di sviluppo.
Potete così scoprire presso l’ampio porticato l’uso dell’acqua come forza motrice per l’antica segheria funzionante fino a pochi anni fa e le originali tecniche per il trasporto rapido ed economico del legname attraverso il fiume.